Mondovi, 2007

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La città di Mondovì, edificata oltre otto secoli fa ai piedi delle Alpi Marittime, da sempre ebbe un ruolo strategico nella difesa del Piemonte meridionale alla frontiera con la Francia. E una delle più belle città della provincia di Cuneo e fin dall’inizio fu un centro culturale importante. Infatti, gia nel XVI secolo a Mondovì fu creata la prima università piemontese ed oggi la città sta diventando sempre di più un centro studentesco, dopo che varie facoltà del Politecnico di Torino vi sono state trasferite. Oggi la città conta circa 23.000 abitanti, vi operano molte medie e piccole imprese. Un tempo era famosa la produzione di ceramica. I suoi monumenti sono interessanti e particolarmente belli sono gli affreschi nelle chiese medioevali, dipinti nella maniera del “gotico internazionale”. Turismo e sci invernali sono molto praticati in zona. Ottima è la gastronomia.

La mostra «Santa Anastasia – Donna di Pace» si svolgerà in autunno 2007 a Mondovì

Palazzo Vescovile


Antico Palazzo di Citta


Ex-chiesa di Santo Stefano


Edificio della Curia Vescovile

Il 21 settembre 2007 a Mondovì in provincia di Cuneo verrà inaugurata la quarta ed ultima mostra internazionale dedicata a Santa Anastasia di Sirmio. Vi partecipano circa 240 artisti pittori, grafici e scultori di 17 paesi d’Europa con circa 280 opere. La mostra e organizzata dal comitato italiano “Amici di Santa Anastasia” in collaborazione con il Comune e la Diocesi di Mondovì e con la benedizione del vescovo monsignor Luciano Pacomio. Le opere verranno collocate in quattro sedi espositive: nel Palazzo Vescovile (le icone di Santa Anastasia), in Antico Palazzo di Città (le raffigurazioni della Santa), nella chiesa di Santo Stefano (la Vita della Santa e le raffigurazioni delle sue chiese), presso la Curia vescovile (le fotografie delle chiese e dei monumenti artistici di S.Anastasia in Europa). Alla solenne apertura della mostra la Presidenza della Regione Piemonte ha invitato i due cosmonauti russi Anatoli Soloviev e Nikolaj Budarin, che si trovavano a bordo della stazione “Mir”, quando vi furono mandate le 2 icone della Santa eseguite da Nadia Lavrova e Nikolaj Gaverdovskij.

Seguirà il concerto della corale della cattedrale Santa Anastasia di Zadar, ospite insieme all’arcivescovo di Zadar mons. Ivan Prendja della diocesi di Mondovì.

Il giorno seguente, 22 settembre, si svolgerà il colloquio internazionale dedicato a Santa Anastasia di Sirmio ed intitolato “Santa Anastasia – Donna di Pace e una delle radici cristiane d’Europa”. Nell’incontro, organizzato dal Comune e dalla Diocesi di Mondovì, prenderanno parte relatori d’Italia, Russia, Francia, Germania, Croazia e Serbia e rappresentanti delle Chiese cattolica ed ortodosse. I temi sono i seguenti: la figura della martire di Sirmio all’epoca paleocristiana; il possibile ruolo di Santa Anastasia nella società contemporanea; Santa Anastasia in quanto simbolo di Pace e di dialogo; l’esperienza delle attività caritative e di aiuto spirituale ai carcerati ed agli orfani; le chiese di S.Anastasia in Europa; raffigurazioni iconografiche della martire di Sirmio in vari paesi d’Europa occidentale ed orientale; culto e devozione a S.Anastasia in diverse regioni d’Italia; ecc.

E previsto l’arrivo di numerosi artisti che partecipano alla mostra, compreso dalla Russia, nonché i membri dei comitati “Santa Anastasia” di Serbia, Russia e Croazia, i quali si sono adoperati ad organizzare le mostre precedenti. Si progetta la pubblicazione del catalogo della mostra e la stampa di un volume fotografico con le chiese e i monumenti di Santa Anastasia in Europa. Data manifestazione culturale si svolge con l’appoggio della Regione Piemonte e della Provincia di Cuneo.

Pierre Tchakhotine

Testo critico sulle opere in mostra

Catalogo mostra

Opere esposte

Foto

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